Zone di pericolo

Le carte dei pericoli rappresentano le aree minacciate e forniscono tra altro le basi per la determinazione delle zone di pericolo nella pianificazione della destinazione d'uso.

 

Carte dei pericoli

In base alla legge federale sulle opere idrauliche e sulle foreste, i cantoni sono obbligati a redigere le carte dei pericoli per le piene, le valanghe, le frane nonché i processi di caduta e di tenerne conto durante le attività che incidono sull'ambiente. L'Ufficio foreste e pericoli naturali cantonale coordina e regolamenta la realizzazione e l'aggiornamento delle carte dei pericoli.

 

Aiuto alla lettura: Carta per i pericoli naturali gravitativi

 

Gefahrenkarte_Lawine

 

Le carte dei pericoli possono essere visualizzate qui su una carta interattiva.

 

Aree di pericolo e la loro codifica a colori

Diagramma di pericoli

 

rosso: pericolo elevato

  • Le persone sono in pericolo sia all'interno che all'esterno degli edifici.
  • Si prevede l'improvvisa distruzione di edifici.

=> Non possono essere delimitate nuove zone edificabili ed è vietato sia realizzare che ampliare costruzioni e impianti.

 

blu: pericolo medio

  • Il pericolo per le persone è pressoché nullo all'interno degli edifici, mentre sussiste all'esterno.
  • Si prevedono danni agli edifici ma senza improvvisa distruzione degli stessi, a patto che siano rispettati determinati vincoli edilizi.

=> La delimitazione di nuove zone edificabili è ammessa soltanto dopo un'apposita ponderazione degli interessi.

 

giallo: pericolo ridotto

  • Il pericolo per le persone è pressoché nullo.
  • Si prevedono lievi danni agli edifici e disagi, ma non sono esclusi neanche gravi danni materiali agli edifici.

=> Occorre segnalare la situazione di pericolo; raccomandazioni e proposte dell'Assicurazione fabbricati dei Grigioni per le nuove costruzioni (per es. pozzi luce rialzati contro gli allagamenti) oppure secondo i danni avvenuti.

 

giallo a strisce bianche: pericolo residuo

  • Segnalazione di un pericolo o rischio residuo con una probabilità di accadimento molto bassa.

=> Occorre segnalare la situazione di pericolo e definire appositi vincoli per le utilizzazioni sensibili e con un elevato potenziale di danno.

 

bianco: pericolo assente o trascurabile

 

Zone di pericolo

Sulla base delle carte dei pericoli vengono determinate come base per la pianificazione territoriale due categorie di zone di pericolo. Questa base aiuta ad impostare preventivamente la destinazione d'uso dell'area in modo che non derivino nuovi rischi. Le zone di pericolo vengono rappresentate nei piani delle zone della pianificazione inerente alla destinazione d'uso e sono vincolanti per i proprietari.

 

La zona di pericolo 1 (rosso) equivale al divieto di costruzione, nella zona di pericolo 2 (blu) è possibile costruire con imposizioni. La verifica del progetto di costruzione viene effettuata dal perito ingegnere scelto dall'Assicurazione fabbricati dei Grigioni. La perizia può estendersi all’esecuzione dei lavori di costruzione. La procedura dei periti ingegneri si svolge in tre fasi: esame preliminare, esame principale e collaudo della costruzione.

 

 

GZ-Plan

 

Le zone di pericolo possono essere visualizzate qui su una carta interattiva.